Introduzione “Petali di fiore 2 – La riparazione. Il carisma vissuto come ideale di vita” a cura di Mons. Giuseppe Costa
Il presente volume: La “riparazione”. Il carisma vissuto come ideale di vita, vuole essere un contributo, all’interno del progetto di divulgazione e diffusione della vita e delle opere della Serva di Dio suor Maria Alfonsa di Gesù Bambino, Ancella Riparatrice del Sacro Cuore di Gesù, della quale è in corso il processo di Canonizzazione.
Con questo lavoro si è cercato di evidenziare come la spiritualità di suor Alfonsa nasca e si sviluppi all’interno di una Comunità Religiosa, sgorgata dall’intuizione carismatica e dalla santità del Servo di Dio mons. Antonino Celona, sacerdote della Diocesi di Messina, studioso di teologia ed attento a cogliere le novità spirituali del proprio tempo, in cui forti erano i richiami a vivere, realizzare, attuare la riparazione.
Suor Alfonsa fece il suo ingresso nella Comunità della Ancelle Riparatrici quando la figura di Padre Celona era stata messa in ombra, tanto che ella ne ignorava l’esistenza. Ebbe, tuttavia, la “grazia” di partecipare alla riscoperta ed alla rivalutazione del suo ruolo di Fondatore; ne poté assaporare il carisma attingendo, con l’affetto e la devozione di vera figlia spirituale, ai suoi scritti ed alla sua biografia; ne trasse linfa vitale per il suo progetto di vita religiosa.
Così come Antonino Celona, attingendo dalla teologia della Riparazione, propria del suo tempo, ritrova il locus teologico all’interno del quale realizzare la propria santità, allo stesso modo suor Alfonsa, vivendo dello stesso carisma, modellato e rivissuto in un modo peculiare ed originale nella propria esperienza, ha realizzato il progetto di offerta e di donazione a Dio ed alla Chiesa, percorrendo le strade della santità.
Progetto messo in pratica prima nella vita attiva, come missionaria, poi, con il procedere della malattia che le impedì ogni piccolo movimento, con l’offerta di sé stessa come vittima e sacerdotessa, vera riparatrice immolata sull’altare della sofferenza e del sacrificio.
Il presente studio, nel primo capitolo, dopo un primo accenno all’incontro di Suor Alfonsa con la Riparazione, “Incontro di suor Alfonsa con la spiritualità riparatrice”, si sofferma sulla teologia della Riparazione e sulla sua evoluzione, a partire dal XIX secolo, quando ebbe una straordinaria diffusione.
Il secondo capitolo, “La riparazione nella Sacra Scrittura”, orienta la lettura dei testi biblici, cercando di cogliere il fondamento per la teologia della riparazione direttamente dai testi della Parola di Dio.
Nel terzo capitolo, “Nuove prospettive e centralità dell’amore nella teologia della riparazione”, l’excursus storico parte dalla prima metà del secolo passato per giungere, attraverso la “rivoluzione copernicana” rappresentata dal Concilio Vaticano II, fino ai nostri giorni.
Il Concilio, infatti, aprì una via nuova per la teologia, ritornando all’antica tradizione dei Padri della Chiesa: una visione pienamente biblica, radicata sui testi dell’Antico e del Nuovo Testamento; una prospettiva profondamente liturgica, ancorata alla partecipazione attiva dei fedeli alla celebrazione dei Sacramenti. In tale rinnovato contesto teologico, la riparazione, che era vista quasi in chiave giuridico-teologica e sostenuta dalle rivelazioni private ad anime privilegiate, perde la sua forza e la sua autorevolezza. Prevale, infatti, la riflessione teologica che fonda il mistero di redenzione e di salvezza nell’amore del Padre, che lo origina, in quello del Figlio, che lo compie, nello Spirito Santo, che lo vivifica nella Chiesa. In questa circolarità dell’amore trinitario, si rivela la forza e la grandezza dell’amore di Dio, che manifesta pienamente il suo amore, donando suo Figlio e chiamando al ritorno coloro che si sono allontanati da Lui con il peccato, per farli entrare, risorti a vita nuova, nella pienezza della vita eterna. La riparazione, stimolata dalla riflessione personalistica e comunitaria, si apre alle dimensioni della relazione e della solidarietà.
Il quarto capitolo, “La riparazione nell’intuizione carismatica di Antonino Celona”, si sofferma sulla reinterpretazione della riparazione nella vita e nel carisma di Antonino Celona, mentre il quinto capitolo, “La riparazione come ideale di vita in suor Alfonsa”, e il sesto, “Nella riparazione i quattro Sì al progetto di Dio di suor Alfonsa”, mostrano la piena comprensione ed adesione al progetto del Fondatore da parte di suor Alfonsa, concretizzatosi nei quattro Sì, che ella seppe pronunciare interpretando ed adorando pienamente la volontà di Dio.
Il testo è arricchito da due appendici, “Dottrina tradizionale della riparazione” (Appendice 1) e “Aspetti distintivi della Teologia della riparazione” (Appendice 2), che approfondiscono alcuni aspetti riguardanti la dottrina sulla Riparazione, a cui si può attingere per una più attenta riflessione sulle tematiche teologiche trattate e conoscere meglio la spiritualità che ha ispirato suor Alfonsa nel suo ideale di vita, conducendola verso la santità.
L’augurio che faccio a tutti coloro che si accosteranno a questo scritto è di poter trovare, nella specifica e peculiare esperienza di questi due grandi testimoni della riparazione, Antonino Celona e suor Alfonsa, una fonte alla quale attingere per nutrire la propria vita spirituale, affinché l’albero fecondo, germogliato dal seme della riparazione, possa continuare a dare nella Chiesa e per il mondo frutti copiosi di santità.
Messina, 2008