Quest’anno, in occasione di questo XXIX Anniversario del Pio transito della Serva di Dio Suor Maria Alfonsa di Gesù Bambino A.R., abbiamo voluto dedicare questo nostro opuscolo a Maria, la Mamma Celeste, come la chiamava Suor Alfonsa.
In questo tempo in cui le tenebre sembrano vagare per il mondo, lasciando alle loro spalle guerre, pandemie, morte, fame; carenza di sentimenti, di fratellanza, di amore, di comprensione; chi meglio di Lei possiamo invocare? Ecco che quindi ricorriamo alla nostra Mamma, per ringraziarla per tutto ciò che ci ha donato fino ad oggi e per chiedere ancora una volta il suo intervento.
La luce del suo sguardo, la profondità del suo infinito amore materno, la sua completa obbedienza ed accettazione della volontà di Dio, la sua gioia nel portare in grembo Gesù, la sua sofferenza ai piedi della Croce, sono ciò che ha spinto Suor Alfonsa ad amare Maria, a sentirsi realmente sua figlia ed a donarsi con Lei e con Gesù per amore di tutti noi poveri peccatori, della Santa Chiesa, delle sue Consorelle, della Congregazione delle Ancelle Riparatrici e del mondo intero.
Suor Alfonsa amava definirsi la segretaria di Gesù, ma è stata anche un’apostola di Maria, un’apostola che la contemplava per ore, per apprendere al meglio tutte quelle qualità che Maria voleva insegnarle, quelle qualità che avrebbe donato per lenire le pene del Cuore Sacratissimo di Gesù.
Il nostro obiettivo finale è quindi quello non solo di presentare la figura di Maria, ma anche di comprendere insieme il profondo rapporto tra la Vergine e Suor Alfonsa, quel rapporto d’amore, quel rapporto madre-figlia, al quale dobbiamo aspirare per capire infine come rendere Gloria a Dio nostro Padre e seguire la nostra strada verso la santità. Una strada aperta a tutti ed alla quale dobbiamo aspirare in quanto Cristiani.
Buona lettura.