La Scintilla – 12 Settembre 2004
12 Settembre 2004
TESTIMONE FEDELE
Sabato 21 Agosto a Messina presso la Casa Madre “Gesù Sacramentato” dell’Istituto Ancelle Riparatrici del SS. Cuore di Gesù si è celebrato il X Anniversario del “pio transito” della Serva di Dio suor Maria Alfonsa di Gesù Bambino, della quale il 21 Giugno 2002 è stato aperto il processo di beatificazione da parte dell’arcivescovo S.E.R. mons. Giovanni Marra.
La Santa Messa è stata presieduta da S.E.R. mons. Giovanni Marra, arcivescovo di Messina e concelebrata da molti sacerdoti e diaconi, ed ha visto la partecipazione di circa duemilaseicento fedeli, attenti e devoti ciò nonostante la calda ed afosa giornata estiva. Tra le autorità presenti il Presidente della Provincia Regionale di Messina, dott. Salvatore Leonardi; il presidente del Consiglio Comunale di Messina; dott. Umberto Bonanno; ed il Sindaco di Santa Teresa di Riva (ME) avv. Carlo Lo Schiavo. Al termine della celebrazione, come ormai da tradizione, si è svolta la benedizione delle rose.
Grande risalto è stato dato a questo evento ecclesiale, di anno in anno di proporzioni sempre più notevoli, dalla stampa, dalle televisioni e dalle radio locali.
Questo momento di preghiera ha offerto a tutti i partecipanti l’opportunità di poter approfondire la conoscenza della figura della Serva di Dio, e di riflettere sul posto da lei occupato nella Famiglia Riparatrice e nella Chiesa d’oggi. La SdD, camminando nel solco del Vangelo e attingendo la sua spiritualità dal carisma dell’Istituto di appartenenza, ha saputo mostrare a tutti come la vita religiosa sia amore, e dunque bella e fonte di gioia. Il segreto sta certamente nel fatto che Suor Maria Alfonsa con straordinaria radicalità e limpidezza abbia ispirato la sua vita al Vangelo. Forse per questo moltissime persone guardano ancora a lei come modello di coraggio e di autenticità.
Suor Maria Alfonsa, figlia degna del Venerabile mons. Antonino Celona, fondatore e padre dell’Istituto Ancelle Riparatrici, ha ormai superato i confini naturali del nostro paese essendo conosciuta anche in Polonia, Ungheria, Francia, Austria, Spagna, ed Albania; ed addirittura le sue foto e i librettini con i suoi messaggi d’amore sono arrivati anche in paesi extraeuropei, come la Thailandia, la Cina, la Costa d’Avorio, il Brasile, il Mozambico, il Perù, il Portogallo, la Bolivia e gli Stati Uniti d’America. Questo perché i tempi che stiamo vivendo hanno bisogno più che mai di segni tangibili e di testimoni e di servi, che lavorino nel silenzio, nella carità e nell’offerta gioiosa della loro stessa vita a beneficio dell’intera comunità.
P. Tonino Bono